Benito Jacovitti
ARCICOMICHE STELLARI
,
De Vecchi Editore - Milano
1978
 

"C'ERA UNA VOLTA..."
COSI', RAGAZZI, COMINCIANO LE LEGGENDE
CHE PARLANO DEI NOSTRI AVI.
E LE FIABE CHE PARLANO DEI POSTERI?
" CI SARA' UNA VOLTA...
UNA VOLTA QUANDO?
FACCIAMO TRA MILLE ANNI.
VI RACCONTERO' LE AVVENTURE DI UN CERTO MICROCICCIO SPACCAVENTO,
CHE VIVRA' TRA MILLE ANNI SOTTO IL REGNO DI TORVASS, IL GRAN BAZU' DI MEZZA GALASSIA...

Così inizia il fumetto.

La storia ha luogo durante il regno di TORVASS, GRAN BAZU' di mezza galassia, tiranno patentato che governa con crudeltà la Terra e pianeti vicini.
MICROCICCIO SPACCAVENTO, il piccolo terrestre che vedete qui sopra, mentre passeggia viene arrestato da uno SBIRROBOT ed accusato di porto abusivo di
FUFFOLA (una specie di pipa) e per aver fuffato senza patente.

Dopo un processo sbrigativo, viene inviato ai lavori forzati nelle miniere del pianeta KATONZA.
Durante il viaggio, fa amicizia con due prigionieri, GIUSEPPE (terrestre) e FRRUNGH (marziano) anch'essi incriminati per un nonnulla.
Qui matura la loro ribellione verso il dispotico GRAN BAZU' .
Il momento propizio per evadere giunge quando un GALATRONE (neutrone galattico) si schianta
a velocità andreonica sul CELLURAZZO che li trasporta.

Il mezzo sopporta l'urto, ma da una crepa apertasi nel mezzo i nostri eroi riescono a recuperare un
KORITUMBA (un oggetto in uso su Marte, in grado di tagliare proprio tutto), grazie al quale riescono a disarmare il loro guardiano e - mediante un'apertura nelle pareti dell'astronave - a liberarsi uscendo nello spazio, in cui riescono a sopravvivere respirando grazie ad alcune pillole estratte da un antico brandy terrestre (il noto Vecchia Cuccagna Etichetta Nera, il brandy che... crea aun'atmosfera).

dati per dispersi nello spazio, dopo aver orbitato a lungo intorno alla BISTELLA KORVASCIA, incontrano una grande sfera proveniente dal pianeta GORGO - pianeta del GRAN BAZU'' - che li cattura.


All'interno un
GORGONE ------------------------ vedi qui ---------------------------------------------------------->
li aspetta per interrogarli : Svegh-ukka, taio parga - sciokula - igh marmirotta? dice, ecc. ecc.
Dopo una breve collutazione i tre hanno la meglio.
Priva di controllo l'astronave sferica precipita su GORGO.

I due amici di MICROCICCIO vengono rapidamente catturati dai GORGONI, che li ipnotizzano, mentre lui continua a vagare per il paneta sinché incontra due
senzanaso dalla carnagione cilestrina, che ben presto si rivelano essere dei KRONZI, abitanti del lontano pianeta KRONZ, ribelli "antibazù" , assieme ad altri compagni facenti parte del Comitato Intergalattico di Liberazione, formato da rappresentanti delle diverse razze ribelli.

Un repentino
attacco dei GORGONI disintegra tre KRONZ ma viene rintuzzato grazie all'intervento di Microciccio.

Dopo aver guadato il fiume SVAGGH pieno di TRUGG (esseri mezzi pesce mezzo nonsochè) i nostri giungono nella
spelonka che accoglie i ribelli: qui Microciccio incontra KRISPA, la figlia di ZOMAR, detto il GRAN RIBELLE.

Microciccio viene inviato a KATONZA (a due milioni di chilometri da GORGO) a bordo di un
NEURAZZO dotato di PRESENTONI (ovvero bombe fermatempo), in modo da predisporre la liberazione degli schiavi colà rinchiusi.
KRISPA si introduce segretamente a bordo.

Mentre i due stanno portando a termine la missione, una spedizione di
migliaia di astronavi gorgoniche immobilizza i ribelli nascosti nella montagna, impedendo loro di effettuare l'invasione di KATONZA.
Nel frattempo giunge su KATONZA l'astronave con GIUSEPPE e FRRUNGH prigionieri, che vengono liberati da MICROCICCIO e KRISPA.

Insieme decidono di distruggere tutti i robot e le basi "bazuchiane" presenti su KATONZA, prima che il tempo torni a scorrere; tuttavia, vedendo l'inutilità dei loro sforzi, decidono di rapire il GRAN MALOK, governatore di KATONZA: ma esso si rivela essere un semplice "ritratto polidimensionale".

Allo scadere del fermo temporale, su Katonza
scoppia la rivolta, che il GRAN MALOK cerca di domare.
Nel frattempo un VURGANZ (una macchina-robot volante) tramortisce MICROCICCIO e KRISPA, consegnandoli
in stato di cretinosi al GRAN MALOK.

Le mille astronavi gorgoniche tolgono l'assedio da GORGO, dirigendosi su KATONZA per sedare la ribellione; ma il GRAN RIBELLE, con una mossa astuta, con le sue
duecento astronavi ribelli riesce a distruggerle nello spazio.

KATONZA è ora definitivamente in mano dei ribelli, e il GRAN MALOK
fa innalzare sul più alto crisbolo del palazzo la turella bianca, non prima di aver spedito al GRAN BAZU' i suoi due preziosi prigionieri.

Il GRAN BAZU' ricatta ZOMAR: nel caso non si fosse arreso lo minaccia non di uccidere ne' di torturare sua figlia KRISPA bensì... di sposarla, in modo da diventare (orrore!) suo genero; questo fatto avrebbe inevitabilmennte gettato lo scompiglio nelle fila del
Comitato di Liberazione Intergalattico, che sisarebbe trovato ad avere come proprio condottiero .... il suocero del GRAN BAZU'.

Ma inaspettatamente MICROCICCIO riesce a liberarsi prendendo per la barba il GRAN BAZU' e sbattendolo a terra.
Assieme a KRISPA scappa, ritrovandosi nei favolosi giardini del GRAN BAZU': è qui che, dopo non poche
traversie e la cattura di KRISPA, il nostro eroe si ritrova nelle putride fogne imperiali.


La situazione precipita per il GRAN BAZU' : in tutta la Galassia si è sparsa la voce che è stato preso per la barba e sbattuto a terra, e nessuno lo teme più...
Allora egli, in
visione traumaturgica (una specie di Eurovisione in versione galattica), ammonisce tutti i sudditi ad obbedirgli... ma proprio in quel momento appare il GRANDE RIBELLE armato, che così viene visto in tempo reale in tutto l'Universo.

Al GRAN BAZU' non rimane che fuggire trascinandosi KRISPA come ostaggio, ma finisce nelle fogne imperiali, dove un ammasso di fanghiglia informe (ovvero MICROCICCIO in persona) lo colpisce a morte con un disintegratore.

E' il trionfo: MICROCICCIO viene acclamato come nuovo Gran Bazu' dei quarantaquindici pianeti di mezza galassia, che vedono in lui il liberatore da ogni forma di tirannia.

Infatti, come dice lui: "
Ehm... Ehm... Non lo dico per vantarmi, ma il tiranno l'ho disintegrato io! e siccome il posto di Gran Bazù è vacante... Ehm... ma io non sarò mai un bazù tiranno! ecc.. ecc.. "